La Commissione europea illustra la fine del «roaming».
Publié le 07 septembre 2016
Il termine "roaming", dietro una pratica di sovraccarica, a carico dell'abbonato di un operatore telefonico quando egli usa il suo telefono cellulare all'estero (trasferimento di chiamata, SMS, dati). Nel mirino della Commissione europea per diversi anni, queste "tariffe di roaming" erano puramente e semplicemente scompaiono a partire dal 15 giugno 2017, almeno all'interno dell'Unione europea. Ma per credere, le cose potrebbero essere un po' più complicate.un recente comunicato della Commissione
Lotta contro l'abuso
Anche se lei ha sostenuto per lungo tempo, divieto di tariffe di roaming ora sembra riguarda la Commissione. Così, questa ultima paura che alcuni abbonati stanno approfittando della situazione (ad esempio, un consumatore richiede un abbonamento in un paese straniero dove è più conveniente da utilizzare nel suo paese; o al contrario un expat utilizza nel paese in cui risiede una sottoscrizione contrattata nel suo paese d'origine). Pratiche che la Commissione vuole vedere non sviluppano la paura che essi hanno un "impatto negativo sui prezzi praticati dagli operatori e, infine, sui consumatori in generali.
Verso un divieto limitato
Per combattere gli abusi, la Commissione propone pertanto di regolare il divieto di tariffe di roaming. Di fuori di questo quadro, l'operatore troverà la possibilità di sovraccaricare il suo cliente. Questo sarà il caso, soprattutto quando l'abbonato rimarrà più di 90 giorni all'anno in un paese straniero, o si consumerà, durante i suoi viaggi all'estero, più servizi quando rimase nel suo paese di origine. Tuttavia, la Commissione afferma che pendolari saranno esclusi da queste limitazioni.
Una gestione attenta delle aziende
Tutti i professionisti, dipendenti o autonomi, che viaggiano abitualmente all'estero sono interessati da queste pratiche di sovrafatturazione. E anche se la Commissione intende Cap questi aumenti (4 centesimi al minuto di chiamata, 1 centesimi per ogni SMS e 0,85 cent per ogni MB di dati trasferiti), il sorpasso potrebbe finire per costare l'azienda maggiore vigilanza della 'roaming' è applicabile per soggiorni nei paesi dell'Unione europea. Così, oltre alla concorrenza di operatori, le aziende hanno tutto l'interesse a definire una carta dell'uso dei telefoni cellulari all'estero (limitazione della durata delle chiamate, limitato a accesso Wi-Fi... connessione a Internet). Grazie a lei, i dipendenti dell'azienda (dominante in Francia utilizzato per modello, pacchetto illimitato) avranno una maggiore consapevolezza delle spese generate e adotteranno un più moderato comportamento del bere.
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