Français Italiano

Le contenu de cette page nécessite une version plus récente d’Adobe Flash Player.

Obtenir le lecteur Adobe Flash

dernières informations en bref

Stazione per la fissazione delle retribuzioni dei Manager di LLC!

actu

Nuova classificazione dei terreni comunali in Zhang a 1° luglio 2017

actu

Può un inquilino essere proprietario?

actu

Riflettori su Web Store

actu
 

Società di revisione Antoine Ghigo

Envoyer cette page à un ami   Imprimer
Obligation des entreprises de trier leurs déchets de papiers de bureau

Obblighi delle imprese per ordinare loro carta da ufficio rifiuti

Publié le 20 mai 2016

Dopo la transizione energetica passato nel cuore di estate 2015 Act, un decreto pubblicato 12 marzo ha introdotto nuove misure di prevenzione e gestione dei rifiuti per le imprese. Così, presto avranno l'obbligo di implementare l'ordinamento alla fonte per i loro rifiuti di carta per ufficio e organizzare raccolti separatamente dagli altri rifiuti.

 Secondo il decreto, l'ordinamento alla fonte significa come "l'insieme di operazioni eseguite sui rifiuti che possono separare questi rifiuti dagli altri rifiuti e conservarle separatamente, per categorie, a seconda del loro tipo e la loro natura".Precisione:

Sono interessati da questo nuovo regolamento tra cui artigiani, commercianti, liberi professionisti e imprenditori. E sono considerati rifiuti ufficio carta, carta stampata dei rifiuti rifiuti, libri, pubblicazione di stampa, rifiuti di cancelleria sagomata, buste e tasche postale rifiuti e carta straccia per uso grafico.

In pratica, quando carta da macero, una volta ordinato, non verrà elaborato sul posto, le aziende avranno a organizzare la collezione separatamente da altri rifiuti destinati al recupero. Poi, essi dovranno procedere con questo recupero, o trasferire i rifiuti a un operatore di impianto di recupero o un intermediario che garantirà la raccolta, trasporto, commercio o intermediazione di tali rifiuti.

Inoltre, ogni anno, entro il 31 marzo, impianto di recupero, gli operatori devono rilasciare un attestato alle aziende hanno affidato loro loro rifiuti dell'anno precedente. Questo documento, che potrà avvenire con mezzi elettronici, menzionare la natura dei rifiuti, i quantitativi espressi in tonnellate per la loro valorizzazione e la destinazione finale di tali rifiuti.

 Tale obbligo si applica alle aziende su ciascuno dei loro uffici con più di 100 dipendenti da 1° luglio 2016, le aziende su ciascuno dei loro uffici con più di 50 dipendenti da 1° gennaio 2017 e le imprese su ciascuno dei loro insediamenti che coinvolge più di 20 dipendenti inizio 1° gennaio 2018.Nota: ER ER ER

© Copyright : Echi di pubblicazione 2016