Français Italiano

Le contenu de cette page nécessite une version plus récente d’Adobe Flash Player.

Obtenir le lecteur Adobe Flash

dernières informations en bref

Stazione per la fissazione delle retribuzioni dei Manager di LLC!

actu

Nuova classificazione dei terreni comunali in Zhang a 1° luglio 2017

actu

Può un inquilino essere proprietario?

actu

Riflettori su Web Store

actu
 

Società di revisione Antoine Ghigo

Envoyer cette page à un ami   Imprimer
Réintégrer une salariée enceinte : la réactivité est de mise !

Ripristinare un dipendente incinta: reattività è richiesta!

Publié le 13 mai 2016

Il dipendente incinto ha, durante la gravidanza e fino alla scadenza di un periodo di 4 settimane dopo il suo congedo di maternità, alla protezione contro lo scioglimento.

Tuttavia, il datore di lavoro può licenziare un dipendente senza essere informato della sua gravidanza. Inoltre, quando la spedisce quest'ultime, entro 15 giorni dalla notifica della sua destituzione, un certificato medico che attesti che lei è incinta, la risoluzione del suo contratto di lavoro viene automaticamente annullata. In particolare, il datore di lavoro deve quindi reintegrarlo nella sua occupazione. Un reinserimento che si applica al lavoratore solo, secondo i giudici, se è disponibile entro un tempo ragionevole.

Come tale, la Corte di Cassazione ha tenuto che l'offerta di ripristino fatto il dipendente un mese e mezzo dopo che lei è notificato datore di lavoro della sua gravidanza era tardi. Di conseguenza, il dipendente potrebbe legittimamente rifiutare questa proposta.

la proposta di reintegrazione è considerata come tardi anche se e ' venuta al dipendente durante il suo periodo di avviso di pagamento, in altre parole, anche se ha non sofferto alcuna perdita finanziaria.Precisione:

Una posizione alle conseguenze finanziarie del datore di lavoro, dal momento che il dipendente che rifiuta un'offerta di reintegrazione tardo ha diritto ai benefici della rottura (indennità di licenziamento, preavviso e vacanze), una somma forfettaria sanzionare l'illegittimità del licenziamento e almeno pari a 6 mesi di stipendio, ma anche alla retribuzione lei avrebbe ricevuto durante il periodo di protezione , che è fino alla scadenza delle 4 settimane dopo la fine del congedo di maternità. Un periodo, in questo caso, per un periodo di 9,5 mesi.

© Copyright : Echi di pubblicazione 2016