Furto di telefoni cellulari
Publié le 21 novembre 2014
Guardare fuori per i borseggiatori
Un recente studio svolto, in particolare in Europa, dalla società IDG Research per conto di Lookout, ricorda che se il rischio principale proviene da borseggiatori (32% dei voli in Europa), nel 18% dei casi, l'unità è stato rubato dopo aver stato dimenticato in un luogo pubblico. In Francia, è in mezzi di trasporto pubblico e le strade che voli si verificano più spesso. Poi ci sono ristoranti, bar, discoteche e i locali dell'azienda. Anche di Nota: solo 3 su 10 vittime realizzare stavano rubando loro telefono entro un'ora dopo il volo.
Alcune precauzioni da prendere
Il backup indispensabile
Gli smartphone sono veri computer portatile multifunzione. Essi permettono di email, scattare foto e persino video. Come molti documenti che possono essere importanti per l'azienda, che, per impostazione predefinita, si svolgerà nell'immagazzinaggio di memoria del dispositivo. Pertanto, per evitare questi documenti scompaiono con lo smartphone, è necessario salvare sistematicamente. Questo può essere fatto manualmente o automatizzato tramite il software di sincronizzazione. Quest'ultimo attraverso una copia dei documenti archiviati, non appena ha la possibilità di collegarsi alla società di rete o una "nuvola" dedicato, spazio sicuro.
Integrare una password
Il codice PIN è stato progettato per proteggere l'accesso alla scheda SIM e non allo smartphone. Inoltre, esso è pieno all'accensione dell'unità e quindi è utile quando il furto si verifica quando il telefono è spento: un caso raro. Inoltre è consigliabile associare una password per sbloccare il telefono per "vietare" l'uso a terzi. Questa caratteristica, offerta dalla maggior parte dei produttori, è paragonabile al sistema standby offerto sul computer. In particolare, se esso non viene utilizzato per un periodo di tempo da definire (secondi, minuti...) o se viene messo in modalità 'schermo bloccato' per stare in una tasca, lo smartphone può essere sbloccato utilizzando un codice. Grazie a questo sistema è notevolmente ridotto il rischio di un ladro di accesso ai dati aziendali.
SIM e IMEI
Una volta che il furto è scoperto, è importante contattare l'operatore in modo che procede per la disattivazione della scheda SIM nello smartphone. In alternativa, la vittima deve pagare comunicazioni del ladro! Si consiglia inoltre di fornire in questa occasione il numero IMEI del dispositivo. Grazie a questo unico problema, è possibile scoprire componendo "* #06 # ' sulla tastiera del dispositivo, l'operatore può bloccare immediatamente l'uso del telefono cellulare. Nota che questo numero su un documento a portata di mano non è pertanto inutile.
Diritti di accesso alla rete
Sempre più spesso, gli smartphone sono parte della flotta mobile dell'azienda e può, come tale, accesso alla sua rete di computer. Dovrebbe essere, non appena viene rilevata la scomparsa del dispositivo, avvisare il responsabile dei servizi informatici, in modo che quest'ultimo Elimina immediatamente tutti i diritti disponibili per lo smartphone di accesso.
Anti-theft applicazione
Molti produttori offrono piccoli software antifurto per smartphone e tablet. Scaricabile da piattaforme di applicazioni (iTunes, Play...), questi programmi di utilità (Cerberus, Lookout...) permettono di eliminare, copiare o crittografare le informazioni contenute nel dispositivo, individuare lo smartphone, scattare foto del ladro o un allarme per individuare. Alcune di queste applicazioni sono offerti gratuitamente. Altri sono venduti per meno di dieci euro.
Si dovrebbe anche sapere che più e più produttori (Samsung, Apple...) integrare nei propri dispositivi di soluzioni anti-furto, comunemente chiamato "kill switch", cui obiettivo è quello di rendere inutilizzabile, remoto, smartphone.
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