L'account personale della prevenzione carattere gravoso
Publié le 18 novembre 2014
Come funziona la C3P?
Il principio della C3P è a beneficiare i dipendenti di benefici per compensare la natura tributaria del loro lavoro. In particolare, i lavoratori esposti a uno o più fattori di rischio professionale si accumulano punti che possono riscattare finanziamenti per la formazione, un pass part-time o un rifugio di pensionamento anticipato.
La C3P è gestita dal fondo di assicurazione vecchiaia nazionale (o il MSA per lavoratori agricoli). È questo corpo che, dalle informazioni trasmesse annualmente dai datori di lavoro, decide di aprire il conto e gestisce l'accumulo e lo scambio di punti. CarSat essendo responsabile del controllo con i datori di lavoro.
Quali sono i fattori di rischio professionale?
Presi in considerazione nel contesto della C3P fattori di rischio sono definiti dal codice del lavoro. Il numero dieci, sono correlati:-contrassegnato vincoli fisici: movimentazione manuale carichi, pose difficili (forzate posizioni delle articolazioni) e vibrazioni meccaniche; - a un ambiente fisico aggressivo: l'esposizione a sostanze chimiche pericolose, attività in ambiente iperbarico (ambiente dove la pressione è superiore a pressione atmosferica), lavorare a temperature estreme e ambiente rumoroso;- o alcuni ritmi di lavoro : lavoro notturno, lavoro in successivi turni alternati (3 x 8 per esempio) e il lavoro ripetitivo (ripetizione di un gesto stesso a ritmo forzato).
Quali sono le soglie di esposizione?
Per essere presi in considerazione e dare punti, non è sufficiente la semplice esposizione del dipendente per uno o più fattori di rischio. Infatti, esso deve essere esposto a questi fattori oltre determinate soglie stabilite dal decreto. Fermo restando che tali soglie sono apprezzate dopo l'applicazione di misure di protezione collettiva e individuale implementato (sistema di ventilazione, tappi per le orecchie, maschere...).
Le soglie di esposizione dei fattori di rischio da prendere in conto 1° gennaio 2015 *. ER | |||
Fattore di rischio | Soglia | ||
Azione o situazione | Intensità minima | Durata minima | |
Attività in ambiente iperbarico | Interventi o lavoro | 1 200 ettopascal | 60 interventi o lavoro all'anno |
Lavoro notturno | Un'ora di lavoro tra mezzanotte e le 5 | 120 notti all'anno | |
Lavorare in successivi turni alternati | Lavorando in alternata successive squadre che coinvolge almeno un'ora di lavoro tra mezzanotte e le 5 | 50 notti all'anno | |
Lavoro ripetitivo, caratterizzato dalla ripetizione di un gesto stesso, un vincolo di tasso, imposto o non da lo spostamento automatico del pezzo o remunerazione al pezzo, con un tempo di ciclo definito | Tempo di ciclo inferiore o uguale a 1 minuto | 900 ore all'anno | |
30 azioni tecniche o più al minuto con un tempo di laureato di 1 minuto | |||
Le soglie concernenti applicabile nel 2016 i fattori di rischio si possono trovare sul sito Web.www.preventionpenibilite.fr |
Il datore di lavoro deve pertanto, ogni anno, per valutare se, durante lo scorso anno, sono stati esposti i dipendenti, di là di queste soglie, per uno o più fattori di rischio. Se questo è il caso, stabilisce, per ogni lavoratore interessato, una spina per la prevenzione delle esposizioni identificare quei fattori che dovrebbero presentare una copia al lavoratore entro il 31 gennaio dell'anno successivo.
Il datore di lavoro deve anche, sotto papà (comunicazione annuale dei dati sociali) o della segnalazione trimestrale dei salari per il MSA, dichiarare i fattori di rischio a cui il dipendente è stato esposto di là delle soglie regolamentari nell'anno civile precedente.
Inoltre, da 1° gennaio 2015, il documento unico di valutazione dei rischi deve includere i dati collettivi che sono utili per la valutazione delle singole esposizioni a fattori di rischio professionale (studio di misurazione del rumore, organizzazione dell'orario di lavoro pianificazione...), come pure la percentuale di lavoratori esposti a questi fattori di là delle soglie. ER
Come il dipendente accumulato punti sul loro conto?
Un dipendente utilizzato tutto l'anno di calendario ha:-quattro punti all'anno se è esposto a un fattore di rischio; - otto punti se è esposto a diversi fattori.
Benefici di un dipendente che non lavora tutto l'anno, nel frattempo, entro 3 mesi dell'esposizione: - di un punto per l'esposizione a un fattore; - due punti per l'esposizione a molti.
Un dipendente non può acquistare più di 100 punti durante la sua carriera professionale. Sapendo che non perde i punti guadagnati ma inutilizzato quando cambiano datore di lavoro o è disoccupati.
Come il dipendente può utilizzare i suoi punti?
Secondo un calendario stabilito dal decreto, ogni dipendente può scambiare gli articoli sul suo conto contro il finanziamento: - ore di formazione ad un riorientamento professionale verso un lavoro esposti o meno esposti al disagio; - per la retribuzione aggiuntiva e contributi e dei contributi sociali nel contesto di un passaggio ad un lavoro part-time; - da 55 anni , un anticipo dei quartieri di assicurazione vecchiaia (entro il limite di 8) al fine di lasciare il pensionamento anticipato.
Scambio di punti di scala *. | ||
Punti | Beneficio | |
Formazione professionale | 1 | 25 ore di formazione accreditato sul conto personale di formazione |
Transizione al lavoro part-time | 10 | Un quarto di lavoro a tempo parziale con conservazione della retribuzione |
Aumento dei quartieri di assicurazione vecchiaia | 10 | Un quarto di pensionamento |
* I 20 primi punti accumulati saranno riservati per la formazione professionale, fatta eccezione per i lavoratori subordinati nati prima 1° gennaio 1960. Per i dipendenti nati tra 1° gennaio 1960 e il 31 dicembre 1962, solo i primi 10 punti sarà riservati per la formazione. ER ER |
Come si finanzia la C3P?
La C3P è finanziato mediante un contributo doppio esclusivamente a carico dei datori di lavoro.
Un abbonamento di base, con un tasso dello 0,01% della retribuzione dei dipendenti, sarà pagato dai datori di lavoro nei confronti di dipendenti che rientrano nell'ambito di questo account. Questo contributo sarà comunque dovuta fino al 2017.
Tuttavia, più presto 1° gennaio 2015, i datori di lavoro sono effettivamente esposti almeno uno dei loro dipendenti di disagio (lavoratori esposti a rischi di là delle soglie regolamentari) deve pagare un supplemento alla tariffa di 0,1% sulla remunerazione dei dipendenti esposti a un unico fattore di rischio e lo 0,2% su quelli dei dipendenti esposti a diversi fattori (il tasso che sarà raddoppiata dal 2017). ER
Questo costo aggiuntivo dovrà essere pagato dal datore di lavoro entro il 31 gennaio dell'anno successivo (15 febbraio per i datori di lavoro dei lavoratori agricoli), o entro il 31 gennaio 2016 per la remunerazione che sarà pagato nel 2015.
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